corso Mazzini
Comacchio (FE)
Data di costruzione / dismissione: 1905 - 1992
Il complesso di edifici della manifattura dei marinati faceva parte dell’Azienda Speciale Valli Comunali denominata, a partire dal 1979, Società Itticoltura Valli di Comacchio, il cui ingresso si apriva nel seicentesco portico che conduce alla chiesa dei Cappuccini. Il magazzino, chiamato 'sala dei fuochi', consiste in un deposito a pianta longitudinale all’interno del quale sono stati costruiti dodici grandi camini, 'i fuochi', adibiti alla cottura allo spiedo delle anguille, destinate poi alla marinatura, tradizionalmente affidata ad esperte maestranze femminili. Erano impiegate in ogni camino tre 'donne da fuoco', ciascuna con un proprio compito specifico: la prima doveva regolare l’intensità del fuoco, la seconda presiedeva alla cottura delle anguille manovrando gli spiedi, infine la terza toglieva gli spiedi e sfilava da questi le anguille cotte per disporle entro panieri in cui si raffreddavano ed asciugavano adeguatamente. La cottura delle anguille, eseguita secondo questo criterio, proseguì sino ai primi anni cinquanta del Novecento. Il complesso produttivo della manifattura dei marinati era completato dalla direzione, dal mercato del pesce e dai fabbricati nei quali si terminava la sua lavorazione, rilevante era inoltre la presenza di una fossa natanti, dove giungevano le imbarcazioni, 'batane' e 'marotte', e di un laboratorio per la loro riparazione. La costruzione della sala dei fuochi risale al 1905; più antica era l’origine di un analogo fabbricato, contenente anch’esso una dozzina di fuochi, situato in prossimità del Trepponti ed appartenente alla famiglia Bellini, tra i principali manifattori di pesce. Nel corso degli anni seguiti alla sua dismissione la sala è stata oggetto di vari interventi di manutenzione su iniziativa del Comune di Comacchio. Nel 2004 la sala dei fuochi è stata recuperata e destinata a sede espositiva nell’ambito delle attività coordinate dal Consorzio Parco Regionale del Delta del Po, mentre una parte dei camini è stata riservata alla produzione delle anguille marinate.