Murer Franco
1952/
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 131 (la) 142 (a)
con cornice 148 x 138 cm
sec. XX (1982 - 1982)
n. 4653
Figlio dello scultore Augusto Murer, Franco prosegue la formazione frequentando i corsi di Alberto Viani presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Si dedica alla pittura rivelandosi, già alla metà degli anni Sessanta, come tra gli esponenti più interessanti della figurazione di ispirazione realistica.
Negli anni Ottanta emerge un’interpretazione inquieta dei drammi e delle contraddizioni del presente, espressi attraverso la “frantumazione” del tempo e dello spazio e l’apparizione di metafore dello stato d’animo quali maschere, oggetti quotidiani, statue arcaiche, ruderi architettonici.
La ricerca di Murer, per le allusioni simboliche e i rimandi autobiografici, è stata messa in relazione con alcune opere di Guttuso (cfr. “Franco Murer”, cat. della mostra (Ferrara, Centro Attività Visive, 5 dicembre 1982 - 9 gennaio 1983), a cura di F. Farina, Cento (Fe), 1982).