Musei Palazzo dei Pio: Museo Monumento al Deportato
Piazza dei Martiri, 68
Carpi (MO)
Albe e Lica Steiner LAS sudio grafico
attivo dal 1939
pannello

compensato
cm 220 (la) 220 (lu)
sec. XX (1963 - 1973)
n. M.D. 60
Il pannello è posizionato alla base inferiore della teca ed appoggia su dei supporti (porta pannelli) a scomparsa e non visibili perchè completamente nascosti dal pannello stesso. Questa modalità d'esposizione, determina un particolare effetto che, insieme alla raffiguarzione del pannello,  concorre a darne rilievo: il pannello  non ha solo funzione di mera base della vetrina ma diviene esso stesso elemento costitutivo della teca, concorrendo e  integrando il contenuto narrativo che la teca - con tutti gli oggetti ed elementi in essa contenuti - restituisce.



il pannello è costituito da una gigantografia che mostra, graficamente rielaborata, l'immagine di un deportato a terra a braccia aperte.

Allo stato attuale, non si conoscono informazioni e notizie in merito alla realizzazione, scelta e tecnica di realizzazione dell'opera e neppure è possibile fornire notizie certe e storicamente certificate in merito alla fotografia originaria da cui l'opera deriva. infatti non è possibile stabilire il fotografo e lo stampatore della fotografia, così come non si conosce la datazione e il luogo in cui tale fotografia è stata scattata, come nemmeno la provenienza. 
Ugualmente non è stato possibile ricostruire con puntualità le modalità e come siano entrati in possesso e in quale forma della foto e ricostruire pertanto con un grado di correttezza e precisione il processo di elaborazione grafica prodotto dallo studio grafico, quale lo studio grafico milanese di Lica e Albe Steiner