ferro
sec. XX (? - 1945)
Il bracciale veniva assegnato ai deportati al momento dell'ingresso e immatricolazione nel campo di concentramento ed era uno dei distintivi, insieme al rettangolo di stoffa colorato o alla pratica del tatuaggio del numero direttamente sull'avambraccio della persona, utilizzati per l'attribuzione del numero di matricola.
Lo stato attuale delle ricerche non consentono di risalire e ad identificare le persona a cui apparteneva il bracciale, e nemmeno stabilire a quale campo di concentramento apparteneva.