Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Dodici sedie uguali (97-97m), realizzate nella seconda metà del XIX secolo, in legno di noce con basso schienale rettangolare, dalla dalla linea leggermente ondulata e privo di imbottitura. L'ampia seduta di forma trapezoidale, ma con gli angoli smussati, è imbottita e rivestita con tessuto di cotone, fermato sui lati da una fascetta bianca e verde e ornato con bande color rosa, avorio e verde (quest'ultimo in diverse tonalità). Le gambe anteriori sono dritte e tornite a balaustro, mentre le gambe posteriori, che salgono verticalmente a formare i montanti laterali dello schienale, sono a sezione quadrata e leggermente incurvate a forma di "S". Sotto la seduta è rinforzata da uno strato di grezza corda intrecciata.