specchio,
legno/ doratura/ intaglio
sec. XIX (1800 - 1899)
Caminiera (specchiera da camino) da ascrivere al XIX secolo: gli elementi decorativi della cornice (ovuli, perline, festoni) partecipano a quella ripresa di modelli stilistici dell'antichità classica che si ebbe a partire dalla fine del Settecento e che connotò il gusto europeo per buona parte del secolo successivo. Utilizzate da tempo come elementi d'arredo, le specchiere iniziarono a essere collocate sopra i camini a partire dalla seconda metà del XVII secolo: l'altissimo costo di produzione, infatti, ne aveva a lungo limitato la diffusione, rendendo più conveniente l'utilizzo nella medesima posizione di quadri e pannelli decorativi. Gli specchi venivano abitualmente appesi al muro o, come nel caso in esame, direttamente appoggiati sulla mensola del camino; spesso specchiere di forma analoga erano collocate su consoles disposte simmetricamente rispetto ai camini.
La cimasa della cornice, come diversi oggetti e arredi conservati all'interno della villa, presenta una decorazione fra cui sono riconoscibili foglie di edera, pianta che è tuttora simbolo del movimento repubblicano di cui Aurelio Saffi fu uno dei principali promotori: il colore rimandava infatti alla speranza, così come l'essere una pianta sempre verde era promessa di immortalità; l'essere inoltre una pianta rampicante estremamente resistente alle intemperie era considerato simbolo di fedeltà e tenacia.