Rocca Sforzesca - Collezioni d'armi e di ceramiche
Piazzale Giovanni dalle Bande Nere
Imola (BO)
Germania meridionale
baionetta

acciaio,
legno/ tornitura
cm, g 52,5 (lu)
lama cm 31,5
sec. XVII (1675 - 1699)
n. 42
impugnatura tipica "a tappo", cilindrica, in legno tornito e tinto di color noce, presenta alla base un nodo a rocchetto. Elsi dritti a proiezioni quadra. Lama larga, reca incisioni con scene di caccia e iscrizioni su ciascun lato

i primi esemplari di baionetta compaiono nel Cinquecento. Inizialmente nasce come arma da caccia, infilata nella canna dell'archibugio, per colpire animali di grossa taglia. Nel Seicento la si usa come strumento militare nelle guerre di Fiandra. La baionetta di questa collezione presenta scene di caccia e motti augurali: "I cacciatori godono una bella vita quando catturano la preda"; "Se mi si maneggia con cura sarò una buona lama". E' probabile che pur facendo parte del corredo per la caccia, quest'arma si usasse più come daga o pugnale.