Museo Civico Archeologico "A. Crespellani"
Via Contessa Matilde, 10
Valsamoggia (BO)
manifattura di Toledo
bastone animato

canna,
acciaio
mm 773 (lu)
lunghezza lama 690//larghezza lama 13
secc. XVIII/ XIX (1780 - 1810)
n. MOD 43
Bastone animato in canna privo di puntale. Impugnatura in canna ricurva. Lama diritta a due fili con piccolo sguscio.

Databile tra il XVIII e il XIX secolo.
Il bastone animato divenne comune in Europa a partire dal XVI secolo, cioè in concomitanza con la diffusione del bastone da passeggio. Poco dopo l'introduzione sul mercato divenne popolare anche come "bastone porta accessori": al posto della lama da spada potevano essere inseriti lame di coltello, contenitori per alcolici, fiale, o attrezzi di piccole dimensioni. Nella maggior parte dei casi il manico del bastone continuava a fungere da manico per i vari oggetti occultati.
Il bastone animato era ancora d'uso comune negli anni trenta del XX secolo. Viene oggi considerato arma legale purché debitamente dichiarata e giustificata alle autorità.