Boldini Giovanni
1842/ 1931
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 99.5 (la) 200 (a)
con cornice 219 x 115 x 9 cm
sec. XIX (1890 - 1890)
n. 1361
Boldini riesce a cogliere nelle espressioni sfuggenti, o nel gesto inaspettato, lati inediti del personaggio raffigurato, grazie anche alla profonda comprensione dei grandi modelli "da Velázquez a Van Dyck, fino alla pittura inglese del Settecento di Reynolds e Gainsborough" (Guidi in Da Boldini a De Pisis, p. 29).
Questa dama sconosciuta dell'alta società, incorniciata da uno sfavillio di raso bianco, colpisce per la dolcezza espressiva; un’immagine costruita attraverso libere pennellate che sembrano nastri filanti, e da una gamma limitata di colori magistralmente armonizzati su un fondo scuro.
In seguito all’acquisizione di un nucleo di opere della collezione della vedova Emilia Cardona, il dipinto è entrato a far parte del museo ferrarese nel 1974 (Buzzoni 1997, p. 50).