Lodi Massimiliano
1816/ 1871
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 167 (la) 123.5 (a)
con cornice 154 x 198 x 10 cm
sec. XIX (1860 - 1860)
n. 80
L'opera rientra, con uno stile un po' attardato e accademico e con un certo compiacimento verso la trasposizione aneddotica, nel filone della pittura storica romantica. Le influenze stilistiche sono da ricondurre, oltre che a modelli cinquecenteschi veneti, alle opere eseguite tra gli anni Trenta e Quaranta da Francesco Saraceni e da Girolamo Domenichini, maestro di Lodi (Savonuzzi 1971, p. 67). A sua volta la scelta del tema testimonia la spinta a rievocare i fasti dell’illustre passato locale che si riaccende nel clima patriottico risorgimentale.