FONTE
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Titolo operaStele di Publicio Dionisio
Annoinizi III sec. d.C.
Periodoetà dei Severi
EpocaAlto Imperiale
NoteSupplementa Italica XVII-Ferrara, n. 20, trovata a Zuara di S. Vito di Ostellato nel 1913. Museo Archeologico di Bologna.
PASSO
Testo originaleD(is) M(anibus) / C(aio) Publicio / Dionysio / qui vixit annis / L m(ense) uno dieb(us) X / et Cobia Paulina / co(n)iugi bene merent(i) / posuit cum quo vixi(t) / annos XXXVIIII.
TraduzioneAgli dei Mani. Per Gaio Publicio Dionisio che ha vissuto cinquant'anni, un mese, dieci giorni, e Cobia Paolina ha posto (il monumento funebre) per il coniuge benemerito col quale ha vissuto per trentanove anni.
NoteIscrizione sepolcrale di un uomo libero con elementi di culto dionisiaco non solo nel nome, ma soprattutto nella decorazione della stele.
COMPILAZIONE
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Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 17/07/2015
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