Museo di Storia della Psichiatria
Via Amendola, 2
Reggio Emilia
legno
ferro
cm.  26.5 (a) 18.7 (la) 72.5 (l) 12.5 (p)
da 1850 a 1860
Cassetta di legno, di forma rettangolare e allungata, su cui sono fissati due settori di punte metalliche, di diametro differente.

Districamento e isolamento delle fibre di materiali tessili, eliminando materiali eterogenei.
Di solito l'operazione di cardatura veniva compiuta ponendo sulla tavola fissa guarnita di punte metaliche, la materia filamentosa, che penetrava tra le punte stesse strisciandovi sopra una seconda tavola, stavolta mobile, anch'essa fornita di punte metalliche. In tal modo i grovigli del materiale che si trova tra le punte delle due tavole vengono sciolti e i filamenti si separano, si raddrizzano, si puliscono, andando a collocarsi nei differenti ranghi di punte della tavola fissa. In tal modo i filamenti trattenuti da una tavola sono cardati o scardassati dall'altro. Quindi si staccano e si ritirano i filamenti cardati strofinando le tavole in senso inverso.