La Casa Rossa di Alfredo Panzini - Museo e Parco culturale
Via Pisino, 1
Bellaria-Igea Marina (RN)
Clelia Panzini
1867/ 1954
dipinto

carta/ applicazione su cartone/ pittura a olio
cm 32,5 (la) 38 (a)
sec. XX (1910 - 1910)
Dipinto ad olio su carta incollato su cartoncino inserito in una cornice in legno con doratura a oro falso in foglia su bolo rosso.
Emilio, secondogenito di Clelia e Alfredo Panzini, è ritratto posto di tre quarti in tenera età. Dal volto roseo spiccano vispi occhi neri e folti e ricci capelli biondi. Il bimbo indossa una camicia di colore marrone.

Clelia Gabrielli (1867-1954), insegnante di disegno e pittrice, sposò a Parma nel 1890 lo scrittore e professore di lettere Alfredo Panzini (1863-1939) con cui ebbe quattro figli: Emilio, Pietro, Umberto e Matilde. Emilio, che portava il nome del nonno paterno, noto medico chirurgo riminese, fu il primogenito della coppia e morì nel 1982.