Raccolta d'Arte Moderna
Largo Relencini, 1
Lugo (RA)
Della Volpe Tommaso
1883/ 1967
dipinto

tavola/ pittura a olio
cm 75 (la) 51 (a)
sec. XX (1936 - 1936)
n. 408
Sul retro compaiono vari numeri (87 - 179 - 35) e due targhe di carta una con i riferimenti al catalogo (n.323) con iscrizione del titolo e dell’autore, l’altra portante la segnalazione della mostra personale tenuta alle Pescherie della Rocca di Lugo dal 23/3 al 14/4/96.

Dopo gli studi classici si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove segue i corsi di figura e di pittura di Domenico Ferri. Nel 1907 vince il Primo "Bevilacqua" con l'opera Abele, ora alla Pinacoteca Comunale di Bologna. Nel 1908 ottiene il premio unico di 1000 lire, riservato alla pittura, alla Prima Mostra Biennale Romagnola d'arte di Faenza; in quell'occasione un suo paesaggio romagnolo - Rustico - viene acquistato da Vittorio Emanuele III per essere collocato nell’appartamento reale di Palazzo Pitti a Firenze. Nel 1914 partecipa alla Biennale di Venezia e successivamente è presente alle più importanti mostre regionali.
Discreto e schivo, insensibile alla poetica novecentista, nell’isolamento nella sua abitazione di Imola si dedica integralmente alla pittura: esegue paesaggi, nature morte, ritratti, quadri di genere e decorativi, non escludendo l'affresco di soggetto sacro. I temi preferiti sono scene di folclore locale, i momenti delle stagioni, i lavori dei campi, i personaggi e gli ambienti della campagna romagnola. Muore a Imola nel 1967.