Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

fenomeni di degrado:
-sollevamenti di colore
-sollevamenti e cadute della doratura della cornice
-attacco di insetti xilofagi

Un intervento di manutenzione, eseguita in loco senza lo smontaggio del polittico e della sua ricca cornice e di conservare le caratteristiche tecniche ed estetiche del precedente intervento di restauro; limitando il presente intervento ad operazioni di “minimo intervento” rivolte a risolvere i problemi conservativi in atto.
La disinfestazione da attacco xilofago è stata eseguita precedentemente al presente intervento da altra Ditta specializzata.
L’intervento da me eseguito, ha previsto un controllo accurato di tutte le superfici dipinte e della doratura della cornice con l’esecuzione di fissaggi localizzati dei sollevamenti presenti e rimozione delle carte di “fermatura” precedentemente applicate in tempi non documentati e da altro operatore .
Il fissaggio dei sollevamenti di sola pellicola pittorica è stato eseguito con adesivo di cera- resina con spatola calda, mentre i sollevamenti di colore e preparazione sono stati eseguiti con microiniezioni di resina acrilica. Numerosi stucchi di restauro presentavano gravi distacchi dal supporto ligneo; dopo alcune prove di fissaggio e constatata la cattiva adesione generale al supporto, si è deciso per la loro rimozione e di procedere poi con una nuova stuccatura. Si è proceduto con la rimozione dei notevoli depositi di sporco superficiali, sia sulle tavole dipinte che sulla cornice, e all’incollaggio di una porzione della cornice aggettante sul lato destro, distaccata accidentalmente nell’ operazione di disinfestazione, recentemente eseguita. Sulla superficie pittorica erano presenti quattro piccoli rettangoli di carta fissati alla superficie con un forte adesivo probabilmente di origine animale e ricoperti da vernice . Risulta tutt’ora non chiara la loro funzione ed il motivo della loro presenza e/o non rimozione nel precedente intervento di restauro.Ora, questi sono stati ora rimossi, per il rischio che la presenza del forte adesivo arrecava al dipinto, nella possibilità di strappi alla pellicola pittorica. Pur mantenendo l’impostazione dell’integrazione delle lacune a neutro si è proceduto ad una revisione generale dell’intonazione del neutro con tono leggermente più scuro e caldo di quello presente del precedente intervento, questo per fare arretrare ulteriormente le lacune nella loro percezione visiva. Nello stesso modo e tono sono state eseguite le integrazioni a neutro delle nuove stuccature. Un abbassamento tonale è stato eseguito in tutti i nuovi fori provocati dal recente attacco xilofago, per l’individuazione futura di eventuali nuovi fori da sfarfallamento” indicatori di nuovi attacchi xilofagi.
Una leggera vernice finale di protezione, in accordo con quella del precedente intervento di restauro, è stata applicata localmente sui ritocchi eseguiti.