Notizie storico-critiche:
Il nucleo di reperti provenienti da l'ultimo scavo organizzato nel Comune di Pianello è composto, per i soli elementi metallici, da 113 frammenti ferrosi, da una piccola medaglia votiva con tracce di doratura, da 11 monete di varia epoca e lega e da due frammenti decorativi in osso.
Stato di conservazione:
Fatte salve le monete ed i piccoli frammenti dell'elemento decorativo in osso che sono stati sottoposti ad una prima cauta pulitura della superficie dalle concrezioni terrose, tutti i restanti reperti si presentano in forma frammentaria e scarsamente leggibili a causa della presenza di materiale sedimentario variamente aderente al metallo. Oltre alla devastante corrosione dovuta al secolare interramento è in atto un processo di corrosione progressiva post esumazione.
I reperti sono in un cattivo stato di conservazione. Alterazioni meccaniche sotto forma di perdita di
materia, deformazione e fessurazione importante.
La corrosione riguarda l’intera superficie dell’oggetto e la sua penetrazione è leggera. La facies di
corrosione è omogenea su tutta la superficie dell’oggetto. La struttura della corrosione è multistrato:
1/ Strato di colore grigio, composto da cenere e grani di sabbia. Lo strato è duro e mediamente
aderente, presenza puntuale di carboni.
2/ Strato di colore bruno contenente particelle allogene (grani di sabbia). E’ compatto, molto duro e
con una coesione tenace (idrossido di ferro).
3/ Strato sottile di colore bruno nerastro, duro e con una buona coesione (magnetite).
4/ Strato localizzato di colore arancione, polverulente e poco aderente (akaganeite)
5/ Metallo
Il limite della superficie originale si situa all’interfaccia degli strati 2 e 3. La presenza dello strato di magnetite e l’assenza di grani di sabbia possono essere considerati come indicatori della superficie originale.
Descrizione dell'intervento:
FERRO
Stabilizzazione in bagno di solfito alcalino in 4 bagni fino alla fine dell'estrazione dei cloruri.
Risciacquo fino a ottenere un pH neutro in acqua demineralizzata in 4 bagni e asciugatura in stufa a
50°C.
Pulizia meccanica della superficie originale attraverso:
- microsabbiatura con microsfere di vetro (90-150 !m).
- abrasione con fresette diamantate montate su micromotore.
Consolidamento con resina epossidica colorata nella massa (Araldite AY 103, HY 991).
Protezione con applicazione
OSSO
Pulitura con soluzione di acqua deionizzata e alcol (50:50) dei depositi terrosi con l’aiuto di pennelli morbidi.
Ricomposizione attraverso l’uso di resine sintetiche chimicamente stabili e reversibili, soluzione di Paraloid B44 in acetone (50:50).
Protezione con applicazione di resina acrilica (Paraloid B72 a 5% in acetone).
LEGA DI RAME
Pulizia meccanica della superficie originale attraverso:
- abrasione con bisturi
Protezione con applicazione di resina acrilica (Paraloid B72 a 5% in acetone) .