Stato di conservazione:
Ad un primo esame eseguito sul dipinto, dopo averlo smontato dalla cornice, si è potuto constatare che l'opera è stata tagliata su due lati e ripiegata sul colore adattandola a questo telaio ed alla cornice non originali. L'opera è in prima tela, ma ha già subito un intervento da restauro (pezza sul bordo laterale di destra) per risarcire un taglio. E' visibile, sempre sul retro, la sagoma del ritratto dovuta alle vernici assorbite dalla tela. I bordi hanno diversi fori che indicano vari montaggi.
La superficie pittorica presenta un generale offuscamento e si rileva la stesura di una vernice molto ingiallita e spessori di pigmento non omogenei.
La mestica di supporto è di colore rosso. L'andamento della superficie è particolarmente irrigidito e deformato.
La cornice è a`becco di civetta' nera, con battuta dorata applicata in seguito; sul retro una scritta a matita che ne descrive il montaggio nell'anno 1811 ed è firmata.
Descrizione dell'intervento:
Il primo intervento è consistito nell'applicazione di carte giapponesi con colletta consolidante sulla superficie pittorica, permettendo di effettuare lo smontaggio dal telaio della tela, evitando così perdite di colore dei bordi ripiegati.
In seguito sono state applicate strisce perimetrali di rinforzo con colla di tipo tradizionale, e piccole toppe di garza nei punti più deboli della tela.
Tolte le carte giapponesi e lavata con acqua demineralizzata la superficie pittorica, si sono viste in modo più chiaro le parti dei bordi, e ciò ha messo in evidenza la presenza di una diversa pellicola pittorica stesa in modo molto più sottile e fluido.
Sono state eseguite piccole tassellature nelle parti dei bordi esterni e sul lato destro una pulitura un poco più ampia; si è potuto scoprire una stesura diversa del braccio del giovane sia come posizione che come materia pittorica.
Sulla parte sinistra è stata eseguita una campionatura leggermente più ampia che ha scoperto un manto di colore bruno e non azzurro com'è ora.
Si è proceduto con la pulitura della vernice ingiallita che offuscava la lettura dell'attuale stesura del colore, e ad una riflessione sulle fasi successive d'intervento.
E' stata eseguita un'indagine radiografica del dipinto, con un'esposizione calibrata ai raggi per ottenere il maggiore contrasto possibile.
L'indagine ha in sostanza confermato la modifica della posizione del braccio di San Giovannino senza per altro evidenziare altre parti. Le parti brune, delle ombre, sembrano quelle originali e sono state utilizzate nella nuova stesura senza essere coperte.
Al momento la committenza ha preferito mantenere lo stato attuale del dipinto e non eseguire altri ampliamenti dei tasselli di pulitura.
Il lavoro sul dipinto è stato completato con la stuccatura delle cadute di colore e l'integrazione pittorica ed acquerello, ed una protezione finale di vernice.
L'opera è stata montata su un nuovo telaio ad espansione di misura più grande del precedente, consentendo così di recuperare tutte le parti dipinte.
Come cornice è stato montato un listello in legno e una piccola battuta dorata.
La precedente cornice è stata disinfestata e consolidata e protetta con una stesura di cera come anche il vecchio telaio.