Stato di conservazione:
In buono stato di conservazione strutturale, le sedie tornite, avevano gli incastri fermati da chiodi in legno, e sconnessi; alcune parti erano rotte, e mancava qualche piedino. I tessuti di copertura erano deteriorati e rotti, e l'imbottitura degli schienali, era scivolata verso il basso, compromettendo la comodità di appoggio.
Erano ricoperte da incrostazioni annose di polvere, e da un film di lucidatura ossidatosi.
Sono state sottoposte ad interventi di risanamento sia della struttura lignea che della imbottitura e tessuto di copertura.
Si differenziavano in quattro gruppi, che sono stati ricoperti, con tessuti diversi:sei in damascato rosso, sei in damascato giallo, quattro in giallo tinta unita e sei in damascato oro su verde; adattandole all'arredamento delle sale di esposizione.
Descrizione dell'intervento:
Pulitura
Dopo un primo intervento di spolveratura con pennello ed aspirapolvere, si è proceduto con la rimozione delle incrostazioni di polvere, e delle patine ossidate, con impacchi di alcol, rimosso con paglietta metallica fine, e bisturi; in alcuni casi si e' utilizzato metilpirralidone, addensato con metilcellulosa, per rallentarne e controllarne la reazione. I residui sono stati neutralizzati con cotone idrofilo leggermente imbevuto di alcol etilico.
La pulitura delle superfici posteriori ed interne la seduta, non trattate, sono state ripulite con spugne inumidite con soluzione di ammonio carbonato al 4% in acqua demineralizzata.
Lo stesso metodo si è preferito anche per la pulitura dei tessuti in canapa che ricoprono gli schienali nella superficie posteriore, ove rimasti.
Risanamento e rícostruzione
Si è proceduto con il ripristino della solidità strutturale: sono stati rimossi i chiodi in legno che fermavano gli incastri; i pezzi sono stati sfilati, ed incollati con colla "C-Systems Colla Bianca cascamyte". Sono stati riposìzionati i chiodi in legno, per bloccare gli incastri, Nei casi in cui si erano rotti, sono stati rimpiazzati con spinotti in faggio di o 6 mm.
Le parti rotte sono state incollate ed irrobustite con spinotti in vetroresina, inseriti nelle due parti parallelamente alle fibre lignee, di o 10 mm.
Alcuni incastri sono stati ricostruiti, come alcune parti mancanti, su alcuni piedi, in essenza di noce.
Anche in questi incollaggi si è utilizzata colla cascamyte, più tenace di quelle animali o viniliche, ed offre maggiori possibilità di rimozione in caso si verificassero tensioni che rendessero instabile la struttura lignea. Le lacune di adesione delle superfici dei pezzi rotti, sono state ricostruite con resina araldit HV 427 + indurente HV 427.
Nei casi in cui erano presenti, le tavole di seduta sono state consolidate, chiudendo le fessure tra una e l'altra, con listelli di legno e resina epossidica araldit.
Stuccatura
Piccoli buchi, fori d i sfarfallamento di insetti xilofagi, e microfessure, sono stati chiusi con solfato di calcio biidrato, legato con colla di coniglio e pigmentato con ossidi metallici e terre calcinati. Gli eccessi sono stati levigati con spugne abrasive a grana fine e bisturi.
Trattamento protettivo e lucidatura
Le sedie sono state imbibite, due applicazioni a pennello, con gommalacca sciolta in alcol etilico (25%) ed isopropilico (75%), in ragione dl 20%. Successivamente e' stata applicata con tampone di lana in tela di lino, varie passate, fino ad ottenere uno strato uniforme.
Le superfici posteriori delle sedie tappezzate in oro-verde, e gli interni delle sedute, hanno ricevuto una doppia imbibizione a pennello, sempre con la stessa soluzione.
Successivamente si è applicato uno strato protettivo di cera microcristallina "Amber" sciolta al 5% in d-limonene, applicata con pennello e tirata con panni morbidi.
Ripristino di imbottiture e ricoperture
Il tessuto superficiale è stato asportato; si è mantenuto la tela di iuta sopra l'imbottitura di crine, staccandola parzialmente per poter posizionare in modo uniforme il crine scivolato in basso; rifissando la iuta di copertura. Successivamente è stato applicato il tessuto di copertura e la relativa passamaneria.
Gli schienali, nella superficie posteriore, sono stati ricoperti con tela di iuta, come si intuiva, dalle rimanenze, fossero precedentemente, sulle sedie rivestite di damascato giallo. Le quattro ricoperte in tinta unita presentavano una ricopertura in iuta, integra, si è ripulita; quelle ricoperte in rosso avevano ancora il rivestimento in canapa, si è preferito lasciarlo, integrandone le lacune con tela di canapa, in colore simile.