FONTE
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Titolo operaLastra funeraria di Gregorio
Anno625/643 d.C.
Periodoetà bizantina
EpocaAlto Medioevo
NoteCIG IV 9870 = Bollini 16 = RUGO III, 43 = F. Fiori, Epigrafi greche dell’Italia bizantina, Bologna 2008, pp. 90-99 = Collezioni Museo Arcivescovile, pp. 35, prelevata dalla chiesa di San Mauro di a Comacchio (trad. F. Fiori). Museo Arcivescovile di Ravenna.
PASSO
TraduzioneMentre il corpo si trova nella tomba sotto terra, l’anima vola verso Dio poiché desidera la luce eterna che tutto illumina, essendo sfuggita alla sporcizia del peccato. Gregorio era infatti un fanciullo che aveva quasi undici anni, semplice, nobile d’animo, dolcissimo. Isaacio, che ha dimostrato di essere un grande esarco delle armate italiche per le (proprie) imprese, lo ha pianto amaramente dal profondo del cuore poiché era suo zio dalla parte paterna, ma provava per lui l’affetto di un padre.
NoteLastra sepolcrale del nipote dell'esarco, proveniente da una chiesa di Comacchio.
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Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 17/07/2015
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