FONTE
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Titolo operaSarcofago di Isaacio
Anno643 d.C.
Periodoetà bizantina
EpocaAlto Medioevo
NoteCIG IV 9869 = Bollini 17 = RUGO III, 59 = F. Fiori, Epigrafi greche dell’Italia bizantina, Bologna 2008, pp. 65-89, conservato in situ in San Vitale (trad. F. Fiori).
PASSO
TraduzioneQui riposa colui che fu stratego in maniera valorosa conservando ai sereni signori Roma e l’Occidente intatti per diciotto anni, Isaacio, l’alleato degli imperatori, il grande ornamento di tutta l’Armenia; egli era infatti armeno e di nobile stirpe. Morto gloriosamente, la casta sposa Susanna geme senza tregua come una venerabile tortora, privata del marito, un uomo che raggiunse la gloria per le (proprie) gesta in Oriente e in Occidente; comandò infatti l’esercito d’Occidente e d’Oriente.
NoteUnica sepoltura conosciuta di un esarco a Ravenna: almeno dal XVI sec. è conosciuta la sua collocazione in San Vitale, seppure in diverse posizioni.
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COMPILAZIONE
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Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 17/07/2015
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