[fero'vi]

mezzi di trasporto
acciaio
legno
ferro
cm 36 (a) 165 (la) 77 (p)
sec. XIX fine
n. 427
Vagone a due assi, con pianale in legno.

trasportare i covoni di riso mietuto dalla risaia alla trebbiatura
Vagone viaggiante su binario a scartamento ridotto, a traino animale.
Nel 1873 l'ingegnere Paul Decauville (1846-1922) presentò il proprio sistema di ferrovie portatili. I binari erano in acciaio a scartamento di 0,4 m con rotaie tipo Vignole da 4,5 kg/m e i vagoni avevano tutti 2 assi. Il sistema venne poi modificato gradualmente portando lo scartamento a 60 cm e usando rotaie da 7 a 9, e poi a 12 kg/m. Queste ferrovie ebbero un grande successo e divennero presto la principale attività di Decauville.
Si trattava di un sistema di ferrovia portatile, la cui caratteristica originale era quella di essere costituita da pezzi di binario prefabbricati di piccola dimensione che venivano posati con minima preparazione del terreno (livellamento e compattazione), uniti con giunzioni standard.