FONTE
FONTE
Titolo operaIscrizioni dedicatorie in Santa Maria Maggiore
AnnoVI-VIII sec. d.C.
Periodoetà bizantina
EpocaAlto Medioevo
NoteCIL XI, 285-286 viste all'interno della basilica di Santa Maria Maggiore. Perdute.
PASSO
Testo originaleSalvo d(omi)n(o) papa n(ostro) Petro / Laurentius v(ir) r(everendus) subdiac(onus) s(anctae) R(avennatis) e(cclesiae) / praepositus fabricae huius votum solvit.
TraduzioneAl salvato signor nostro arcivescovo Pietro, Lorenzo, uomo reverendo, suddiacono della santa Chiesa ravennate, preposito di questa opera, sciolse per voto.
NoteDedica all'arcivescovo Pietro III (569-578) di un'opera a mosaico, ancora visibile nel XVII sec.
PASSO
Testo originale[… temposribus] v(iri) b(eatissimi) a[c] do(mini) apostol(ici) Felicis s(a)c(t)is(si)m(i) archiepisc(opi) s(an)c(ta)e eccl(esiae) Rav(ennatis) […]cius diac(onus) s(a)c(t)ae / eccl(esiae) b(eatae) M(ariae) deserviens huius basil(icae) ff(ecit).
TraduzioneAll’uomo beatissimo e signore apostolico Felice, santissimo arcivescovo della santa Chiesa ravennate, (…), diacono della santa chiesa della beata Maria, con zelo lavorò in questa basilica.
NoteDedica all'arcivescovo Felice (709-725) incisa su una base marmorea forse di una statua (alla Madonna?), ancora visibile nel XVI sec.
COMPILAZIONE
COMPILAZIONE
Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 17/07/2015
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