Anno549 d.C.
Periodoetà bizantina
EpocaTarda Antichità
NoteCIL XI, 295 = RUGO III, 8, conservata in situ in Sant'Apollinare in Classe.
TraduzioneIn questo luogo è posto il sarcofago del beato Apollinare, sacerdote e confessore, dal tempo della sua morte fino al giorno in cui grazie all’uomo beato, l’arcivescovo Massimiano, fu traslata ed introdotta nella basilica che il banchiere Giuliano edificò dalle fondamenta e che fu dedicata dallo stesso uomo beatissimo il settimo giorno dalle idi di maggio (9 maggio), indizione dodicesima, ottavo anno dopo il consolato di Basilio Minore.
NoteIscrizione dedicatoria della basilica e della traslazione del corpo di Sant'Apollinare all'interno della stessa, grazie all'opera dell'arcivescovo Massimiano e del banchiere Giuliano.
NomeAssorati G.