FONTE
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Titolo operaDedica a M. Apicius Tiro
Annoinizi II sec. d.C.
Periodoetà degli imperatori adottivi
EpocaAlto Imperiale
NoteCIL XI, 19 trovata nel 1756 nel sepolcreto di Sant'Apollinare in Classe. Museo Nazionale di Ravenna.
PASSO
Testo originaleM(arco) Apicio T(iti) f(ilio) / Cam(ilia) Tironi / p(rimo) p(ilo) leg(ionis) XXII Primig(eniae) P(iae) F(idelis) / praef(ecto) leg(ionis) XIII Gem(inae) / (centurioni) leg(ionis) XV Apollin(aris) evoc(ato) / a comment(ariis) cust(odiarum) optioni / evoc(ato) salar(iario) curat(ori) ab indicib(us) / patron(o) mun(icipii) Raven(natium) / pontif(ici).
Traduzione(Dedicò) a Marco Apicio Tirone, figlio di Tito, della tribù Camilia, primipilo della Ventiduesima legione Primigenia Pia Fedele, prefetto della Tredicesima legione Gemella, centurione della Quindicesima legione Apollinare, addetto al servizio di guardia, sottufficiale d’amministrazione, patrono e pontefice del municipio di Ravenna.
NoteDedica ad militare di carriera divenuto così un maggiorente della sua città, che gli ha offerto un monumento, probabilmente per la sua munificenza.
COMPILAZIONE
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Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 17/07/2015
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