FONTE
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Titolo operaDedica all'imperatore Settimio Severo
Anno196 d.C.
Periodoetà dei severi
EpocaAlto Imperiale
NoteCIL XI, 8 trovata a Ravenna. Perduta.
PASSO
Testo originaleAug(usto) Invicto / Imp(eratori) Caes(ari) L(ucio) Septimio Severo / Pio Pertinaci divi M(arci) Antonini fil(io) / divi Commodi fratri divi Antonini Pii nepoti / Arabico Adiabenico pontif(ici) max(imo) / trib(unicia) potest(ate) IIII imp(eratori) VII co(n)s(uli) II proco(n)s(uli) p(atri) p(atriae) / pro victoria et reditu ipsius Rufinus lib(ertus) / proc(urator) provinciae Mauretaniae Tingitanae // Salvo Severo Aug(usto) et Antonino Caes(are) / F[e]l(icibus) Varr(enna).
Traduzione(Dedicò) all’augusto invitto imperatore Lucio Cesare Settimio Severo Pio Pertinace, figlio del divo Marco Antonino, fratello del divo Commodo, nipote del divo Antonino Pio, vincitore degli Arabi e degli Adiabeni, pontefice massimo, dotato della tribunizia potestà per la quarta volta, acclamato imperatore per la settima volta, console per la seconda volta, proconsole, padre della patria, per la sua vittoria e il suo ritorno, il liberto Rufino, procuratore della provincia della Mauritania Tingitana.
(Dedicò) ai salvi e lieti Severo Augusto e Antonino Cesare, Ravenna.

NoteLa municipalità di Ravenna si associa al monumento voluto da Rufino.
COMPILAZIONE
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Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 17/07/2015
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