arredi sacri e votivi
sec. VI d.C. (540 - 560)
Mons. Mazzotti, che fu direttore dell'archivio e del museo arcivescovile, comunicò oralmente alla prof.ssa Farioli che il frammento di pluteo proveniva dal pavimento della cappella del sudore del duomo, da dove fu levata nel 1966.
Questo tipo di decorazione, assai semplificata, è, però, emblematicamente carica di significato cristiano, in quanto si ribadisce l'idea del nome di Cristo e del suo simbolo: la croce. Nel corso del VI secolo la composizione si fa più spaziata, il rilievo si appiattisce, si attenua il senso plastico e si privilegia l'aspetto simbolico e astratto.