Artisti, artigiani, architetti, produttori

Chalkis (GR) , 1934/04/25
ceramista/ scultore/ designer

Panos Tsolakos è uno dei protagonisti di quel decisivo passaggio che, nel secondo dopoguerra italiano, ha visto l’arte della ceramica conquistare un ruolo di pari dignità con altre forme di espressione artistica. Ma con una particolarità: in Tsolakos il ricordo atavico e ancestrale di una pur minima funzione possibile rimane anche quando la ricerca formale progredisce verso l’astrazione e le più pure e assolute combinazioni volumetriche. E’ questa la sostanziale differenza che caratterizza le sue ricerche fin dai primi anni Sessanta, quando, giunto all’Istituto d’Arte di Faenza, conosce Carlo Zauli e, con lui, un clima di rinnovamento scultoreo già istigato da Guido Gambone. Nuove forme e nuove materie. Non più la maiolica decorata ma il grès: un materiale quasi sconosciuto in area mediterranea che apriva a inedite avventure in un passato arcaico, tra attenzioni all’arte cicladica, cretese o estremo orientale, ma anche in un futuro fitto di collaborazioni con il design e l’architettura. Per questo motivo, Tsolakos non guarda solo a Faenza ma anche a Pesaro dove sta sorgendo il Laboratorio voluto da Nanni Valentini e Franco Bucci per avviare una produzione seriale di oggetti d’uso anch’essa attenta alle materie e ai più alti sensi di una tradizione popolare: un’ancora di salvezza dall’effimero succedersi delle mode. Tra questi due poli – la scultura e il design – Tsolakos non sceglie ma piuttosto amalgama e sublima le migliori istanze dell’una e dell’altra tendenza: è scultore tramite gli oggetti e designer tramite le forme più incontaminate, quasi senza soluzione di continuità.
Tsolakos ha intensamente collaborato con gli emergenti, futuri protagonisti della scena architettonica ticinese e ha svolto un ruolo di primo piano all’interno di IRIS Ceramica con progetti di piastrelle improntate a una severa ma duttile linearità. L’idea forte di Tsolakos è quella di superare i tradizionali soggettivismi e le aggettivazioni autoriali a favore di una sorta di oggettività espressiva incrementata dal ruolo agente del fuoco. Distorsioni, variazioni di colore e colature sono non solo accettate ma, in qualche modo, provocate per conferire all’oggetto artistico i segni di una propria vitalità interna che esubera e supera una pur consona progettualità di base. Affondando con spontaneità nel mondo arcaico, Tsolakos ha offerto alla modernità, rinnovandoli, i sensi ritrovati della più nobile semplicità.
Nel 2009 espone alla mostra “I maestri del Concorso”, collaterale del 56° Premio Faenza. Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, insieme a Alfonso Leoni e Ken Eastman. Ognuno degli artisti era presentato in catalogo da un breve testo scritto da Franco Bertoni, esperto delle collezioni Moderne e Contemporanee del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza.

Premi:
1964: Premio del Ministero della Pubblica Istruzione, al 22° Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte di Faenza.
1966: Medaglia d'oro al 24° Concorso Nazionale delle Ceramiche di Faenza
1967: Premio Medaglia d'oro al 25° Concorso Internazionale della Ceramica di Faenza.
1969: Premio del Ministero della Industria e Commercio (riservato ai ceramisti artigiani iscritti all'albo) al 27° Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte di Faenza.
1970: Premio del Ministero dell'Industria e Commercio e dell'Artigianato (ex aequo) al XXVIII Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte Contemporanea.
1971: Premio Faenza al 29° Concorso Internazionale della Ceramica di Faenza.

Panos Tsolakos in conversazione con Franco Bertoni, Faenza, Edit Faenza, 2004.

22° Concorso internazionale della ceramica d'arte, 21 giugno-30 agosto 1964, Faenza, F.lli Lega, 1964, p. 84.

24° Concorso internazionale della ceramica d'arte, 12 giugno-28 agosto 1966, Faenza, F.lli Lega, 1966, p. 18.

25° Concorso internazionale della ceramica d'arte, 25 giugno-10 settembre 1967, Faenza, F.lli Lega, 1967, p. 20.

27° Concorso internazionale della ceramica d'arte, 27 luglio-5 ottobre 1969, Faenza, Fratelli Lega, 1969, p. 5.

Catalogo del 28° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 26 luglio-4 ottobre 1970, Faenza, F.lli Lega, 1970, p. 34.

Catalogo del 29° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 25 luglio-10 ottobre 1971, Faenza, F.lli Lega, 1971, p. 23.

30° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 23 luglio-8 ottobre 1972, Faenza, F.lli Lega, 1972, p. 156.

31° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 22 luglio-7 ottobre 1973, Faenza, F.lli Lega, 1973, p. 146.

32° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 21 luglio-6 ottobre 1974, Faenza, Fratelli Lega, 1974, p. 98.

56° Premio Faenza. Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte Contemporanea, Faenza, Valfrido Edizioni, 2009, pp. 87-99.

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