Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Ritratto di busto maschile a tre quarti.

L'opera è stata donata al Museo insieme al dipinto inizialmente ritenuto il ritratto di Chiara Marini, moglie morganatica del duca. Ercole, figlio di Francesco III d'Este, succede al padre nel 1780 e regge le sorti del ducato sino all'ingresso delle truppe napoleoniche, nel 1796; rifugiandosi prima a Venezia poi in Austria, muore a Treviso nel 1803. Nel dipinto, assegnato da Ragghianti (1939) a ignoto autore locale, il sovrano indossa la divisa da ufficiale austriaco su cui spiccano le insegne, rispettivamente del Toson d'Oro, dell'Ordine di Santo Stefano e dell'Ordine dello Spirito Santo. La figura dell'ultimo esponente della casa d'Este viene presentata senza enfasi e senza oltrepassare la soglia della semplice individuazione fisionomica; una certa crudezza nei passaggi chiaroscurali del volto sembra attribuibile a una pulitura troppo insistita. Un ritratto analogo, anche stilisticamente, è conservato nell'Archivio Storico Comunale; entrambe le tele sono affini, per impaginazione, disegno e condotta pittorica, al "ritratto di Francesco III d'Este", firmato da Gian Battista Guzzaletti, anch'esso presso l'archivio citato.