Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

La mola è composta da una staffa metallica, fissata su un piano. Sulla sommità si trova imperniata una puleggia con una manovella che tramite un sistema di moltipliche mette in moto un asse provvisto di un disco di pietra dura per affilare. All'estremità dell'asse è fissato anche un mandrino per punte di trapano.

affilare utensili da tornio e punte da trapano
La mola, azionata a manovella, permette di affilare le punte degli utensili, che vengono poggiate su una apposita staffa che permette di dare la corretta inclinazione al taglio. Nel caso delle punta da trapano, queste vengono fissate ad un mandrino solidale con l'asse di rotazione, e quindi affilate a mano mediante una lima.
Gli oggetti e i macchinari nella sala delle officine, sono esposti nei medesimi spazi che occupavano quando il cantiere era in funzione. Sia le officine di falegnameria che di lavorazione meccanica, occupano gli spazi 'originali'. Per gli oggetti invece è difficile dire quali appartengano alle vecchie officine della società Montecatini, e quali siano stati comprati e recuperati dopo, nel corso degli anni, dall'associazione.