tela/ pittura a olio
secc. XVII/ XVIII (1690 - 1710)
Il tocco pittorico è leggero e fresco ma non riesce a dare una particolare forza plastica ai protagonisti della scena, mentre risulta piacevole il colorito, che si distingue per una certa delicatezza determinata da una scelta di toni pastello.
Nell'elenco dei dipinti della collezione Campanini pervenuta in Pinacoteca, era ricordato con attribuzione a Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio; paternità riportata anche sul retro della tela e tradizionalmente conservata nella letteratura topografica; solo successivamente tale riferimento è stato considerato inaccettabile.