Collezione Alfredo Brandolini
Aves
Passeriformes
Alaudidae
cm 12 (a) 4,4 (la) 16,5 (lu)
n. 50
“E’ sedentaria e nidificante e durante i passi non aumenta di numero in modo rilevante. Perciò non deve essere ritenuta valida l’affermazione dell’Imparati nell’Avifauna ravennate che la dice abbondante in primavera e in autunno. Nidifica piuttosto tardi e pone il nido preferibilmente nelle golene dei fiumi. Gli ornitologi hanno distinto una Cappellaccia romana (Galerida cristata naumanni –Hilgert) e una Cappellaccia delle Puglie (Galerida cristata apuliae-Jordans). Ho preso Cappellacce in molte regioni d’Italia campagna romana e Puglie comprese, le ho attentamente osservate e mi sono rimasti dubbi se queste forme siano accettabili o meno. Differenze nell’intensità dei colori e nelle dimensioni le ho più volte notate anche in individui del ravennate.”
Ora le due sottospecie di Cappellaccia, la Galerida cristata naumanni e la Galerida cristata apuliae, sono state poste nell’unica forma di Galerida cristata meridionalis (Brehm). Permangono comunque sempre le varianti di colore, di grossezza e conformazione del becco negli individui di una stessa specie e nei soggetti intermedi tra forma e forma.
Cit. ‘Gli uccelli del museo Brandolini’ – Azelio Ortali – pag.50