PERSONAGGIO
PERSONAGGIO STORICO
Nome sceltoLicinia EudossiaDati anagrafici422-493 ca. d.C.
Nome estesoLicinia Eudoxia
Luogo di nascitaCostantinopoli
Data di nascita422 d.C.
Luogo di morteCostantinopoli
Data di morte493 ca. d.C.
QualificaImperatore
Note biograficheFiglia unica della coppia imperiale Teodosio II e Elia Eudocia, nasce porfirogenita nel 422 nel palazzo imperiale di Costantinopoli. Qui a 15 anni il 29 ottobre 437 sposa il cugino di secondo grado Valentiniano III venendo contestualmente nominata imperatrice d'Occidente, e poi si reca con lui in Italia a prendere possesso del trono. Giunge a Ravenna alla fine del 438 e nei tre anni successivi da alla luce le figlie Eudocia e Placidia, nel palazzo imperiale decorato e nominato sulla base della struttura del palazzo orientale. Nonostante la lunga permanenza a Ravenna non sono ricordati particolari interventi in città, e probabilmente sentì l'influenza della maggior personalità di Galla Placidia fino alla di lei morte nel 450: come lei ammirava Roma, dove invece sono ricordate commissioni religiose, tra cui la chiesa di San Pietro in Vincoli, ma rimase sempre più legata a Costantinopoli dove fece realizzare chiese ed opere d'arte anche durante la permanenza ravennate. Fu del resto spesso a Roma con la famiglia e dovette affrontare nel marzo 455 le conseguenze dell'assassinio del marito Valentiniano: provò a favorire il generale Maggioriano, già vicino alla famiglia imperiale da qualche tempo. Alla fine però vinsero i congiurati che elessero Petronio Massimo: non è chiara la reazione e la posizione della famiglia imperiale, che le fonti antiche coinvolgono nell'intervento del re vandalo Genserico, secondo un accordo già stipulato di alleanza matrimoniale con Valentiniano III, anche se probabilmente è solo una malignità. Di certo Licinia e le figlie furono tradotte con migliaia di romani a Cartagine, trattenute come ostaggi, poi coinvolte nella corte regia, fino al matrimonio di Eudocia, primogenita di Licinia, col figlio di Genserico, Unerico nel 460. Nel 462 però la distensione dei rapporti con Costantinopoli permise a Licinia e alla figlia minore Placidia di lasciare la corte vandala e di tornare infine a Costantinopoli: la vedova imperiale poté stabilirsi nel suo amato palazzo e, oltre ad approntare il matrimonio della figlia Placidia col nobile senatore Anicio Olibrio e poi proteggere ed educare la nipote Giuliana, si ritirò dalla vita politica vivendo appartata fino alla morte, sopraggiunta attorno al 493.
COMPILAZIONE
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Data2012NomeAssorati G.
ultima modifica:
03/03/2021
type:prs
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