Civica Pinacoteca Il Guercino
Via G. Matteotti, 16
Cento (FE)
Gennari Benedetto Junior
1633/ 1715
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 75 (la) 93 (a)
sec. XVII (1660 - 1670)
n. 0100
L'opera in questione potrebbe essere ritenuta solo un frammento di una tela più grande, poichè la mano sinistra della Santa, come parte dello stesso braccio non compaiono sulla scena.
Ci troviamo nuovamente di fronte alla scelta di un taglio a mezza figura, leggermente di tre quarti, quindi, con un'inclinazione diagonale della composizione che conferisce una maggiore potenza tridimensionale alla protagonista stessa.
La Santa è raffigurata con uno sguardo rivolto al cielo, al di fuori dello spazio della tela, ha un volto sofferente, forse penitente, anche per la posa della mano sul petto, ma comunque provato.
La gamma cromatica utilizzata per quest'opera è quella dei bruni e delle terre, ad eccezione degli inserti candidi della veste e del collare.


Il prototipo per questa figura è sicuramente la Santa Teresa presente nella pala di Guercino, oggi nel Convento delle Carmelitane Scalze di Bologna, raffigurante "Santa Teresa mentre riceve un collare dalla Vergine in presenza di San Giuseppe suo patrono", opera per la quale Denis Mahon ha proposto un intervento di Bendetto Gennari nella realizzazione del collare, per la diversità della mano rispetto il resto dell'opera.
Il Bagni ricorda poi un quadro di analogo soggetto realizzato da Benedetto per il Convento delle Carmelitane Scalze di Novellara, probabilmente una copia dell'originale del Guercino, sappiamo infatti che egli ricopiò una grande quantità di opere dello zio.
Questa tela in particolare, come messo in evidenza da Fausto Gozzi, per la sua fattura sembra potersi accostare alla pala di Bendetto Gennari con "Santa Teresa e Santa Apollonia" della chiesa di Santa Maria Maddalena di Cento, quindi, l'autore sarebbe da ricercare nell'area gennaresca vicino a questo autore, se non proprio lui.