PERSONAGGIO
PERSONAGGIO STORICO
Nome sceltoMauro
Dati anagraficica. 604-671 d.C.
Nome estesoMaurus
Luogo di nascitaRavenna
Data di nascita604 ca. d.C.
Luogo di morteRavenna
Data di morteottobre 671 d.C.
QualificaVescovo
Note biograficheDopo aver svolto diverse mansioni all'interno della curia ravennate, tra cui quella di amministratore del patrimonio, nel 642 Mauro diventa arcivescovo e da subito inizia a perseguire una politica di forte affermazione della chiesa ravennate. Nel 649 pur affermando fedeltà al Papa e alla sua linea nel contrasto verso Costantinopoli, non si presenta al concilio indetto in Laterano inviando dei rappresentanti. In seguito, approfittando della debolezza degli esarchi e dell'ostilità crescente tra Roma e l'impero, grazie anche alle ingenti risorse patrimoniali a disposizione, diventa protagonista della scena religiosa in Italia: nel 666 ottiene dall'imperatore Costante II un diploma in cui si afferma la piena autonomia delle chiesa di Ravenna da quella di Roma, elevandola così ad una dignità vicina ai patriarcati orientali, soprattutto quello di Costantinopoli. Alla reazione di papa Vitaliano con la scomunica, Mauro rispose con un'ulteriore scomunica e con l'allestimento delle pratiche legate alla nuova dignità: decretò il nuovo sistema di elezione dell'arcivescovo, rifiutò di andare a Roma e lo vietò ai membri della sua chiesa e ai suffraganei, esaltò le reliquie di Sant'Apollinare riprendendo e amplificando la leggenda della sua nomina petrina (quindi retrodatando il suo arrivo a Ravenna), forse redatta in quei tempi o comunque ripresa. Ancora in punto di morte, nel 671, si raccomandò di non sottomettersi mai a Roma per non perdere dignità ed integrità.
COMPILAZIONE
COMPILAZIONE
Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 12/02/2021
personaggio storico

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, propri e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.