loc. Casaglia
Ferrara
struttura abitativa
villa urbano-rustica
ambito culturale romano
età romana
Il buon numero di materiali raccolti in seguito a prospezioni di superficie, indizia la presenza di una villa urbano-rustica. L’ipotesi interpretativa si basa sulle ceramiche (vernice nera, grigia, sigillata aretina, sigillata italica, sigillata nord italica, sigillata orientale, sigillata africana, sigillata medio-adriatica, sigillata tarda, pareti sottili, vernice rossa, ceramica comune verniciata) e gli scarti di fornace per la parte produttiva; sui frammenti di intonaco, le crustae marmoree e le tessere di mosaico, per la parte abitativa. Si tratta di un esempio di studio della villa in assenza della villa. (cfr. SCAGLIARINI CORLAITA 1982)

Le prospezioni sono state effettuate su incarico di Fede Berti, già funzionario della Soprintendenza ai Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna. I imateriali sono stati studiati da Flavia Giberti nell'ambito della sua tesi di laurea, inedita.