FONTE
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AutoreGirolamo (Geronimo)
Titolo operaChronicon
Anno378/379 d.C.
Periodoetà dei valentiniani
EpocaTarda Antichità
Noteed.: G. Brugnoli (ed.), Curiosissimus excerptor: gli additamenta di Girolamo ai Chronica di Eusebio, Pisa 1995
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CXXIII, IV, [b]
Testo originaleConditae a Romanis Ariminus et Beneventum.


TraduzioneSono fondate dai Romani Rimini e Benevento.
Note286 a.C. ma in realtà 268 a.C.
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CXLV, I, [h]
Testo originalePlautus ex Umbria Sarsinas Romae moritur. Qui propter annonae difficultatem ad molas manuarias pistori se locaverat ibi, quotiens ab opera vacaret, scribere fabulas solitus ac vendere.

TraduzionePlauto, da Sarsina nell'Umbria, muore a Roma. Egli, a causa di problemi nel comprare il cibo, si offrì di lavorare a mano alla macina di un fornaio e lì, ogni volta che era libero dal servizio, era solito scrivere e vendere racconti.
Note200 a.C.
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CLXVIII, IV, [h]
Testo originaleGaius Marius quinquies consul iuxta Heridanum Cimbros superat et de his cum Catulo triumfat.
TraduzioneGaio Mario console per la quinta volta sconfigge i Cimbri vicini all'Eridano e trionfa su di loro assieme a Lutazio Catulo.
Note101 a.C.: secondo diversi studiosi la battaglia si è svolta a nord di Ravenna.
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CLXXII, IV, [d]
Testo originaleL. Pomponius Bononiensis Atellanarum scriptor clarus habetur.
Traduzione Il bolognese Lucio Pomponio, scrittore di atellane, vive il suo momento di fama.

Note89 a.C.
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CLXXX, IV, [k]
Testo originaleMarcus Calidius orator clarus habetur. Qui bello postea civili Caesarianas partes secutus, cum togatam Galliam regeret, Placentiae obiit.
TraduzioneL'oratore Marco Calidio vive il suo momento di fama. Egli poi, aderendo al partito dei Cesariani durante la guerra civile, mentre reggeva la Gallia Togata, morì a Piacenza.
Note57 a.C.; morte di Calidio: 47 a.C.
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CCLX, II, Gallienus Imp. IX, [i]
Testo originaleGallieno in omnem lasciviam dissoluto Germani Ravennam usque venerunt.
TraduzioneMentre Gallieno si lasciava andare ad ogni dissolutezza, i Germani arrivarono fino a Ravenna.
Note262 d.C.: l'incursione dei Germani fino a Ravenna è da porre al 259/260 d.C.

PASSO
LocalizzazioneOlymp. CCLXXI, III, persecutionis ann. IIII, Constantinus Imp. I, [a-b]
Testo originale[a] Maxentius, Herculii Maximiani filius, a praetorianis militibus Romae Augustus appellatur. [b] Severus Caesar a Galerio Maximiano contra Maxentium missus Ravennae interficitur.

Traduzione[a] Massenzio, figlio di Massimiano Erculio, è acclamanto Augusto dalle truppe dei pretoriani a Roma. [b] Il cesare Severo, inviato da Galerio Massimiano contro Massenzio, è ucciso a Ravenna.
Note307 d.C.
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CCLXXXIIII, III, Constantius II Imp. XXII, [d]
Testo originaleSynhodus apud Ariminum et Seleuciam Isauriae facta, in qua antiqua patrum fides decem primum legatorum, dehinc omnium proditione damnata est.
TraduzioneFurono tenuti sinodi presso Rimini e Seleucia di Isauria, nei quali l'antica fede dei padri dapprima da dieci degli inviati, quindi da tutti è condannata per tradimento.

Note359 d.C.
PASSO
LocalizzazioneOlymp. CCLXXXIIII, IV, Constantius II Imp. XXIII, [a]
Testo originaleGallia per Hilarium Ariminenses perfidiae dolos damnat.
TraduzioneLa Gallia, grazie ad Ilario [di Poitiers], condanna gli inganni della “perfidia Riminese” [i decreti anticattolici voluti da Costanzo II].

Note360 d.C.
COMPILAZIONE
COMPILAZIONE
Data2011
NomeAssorati G.
AGGIORNAMENTO – REVISIONE
Data2021
NomeParisini S.

ultima modifica: 20/01/2021
fonte

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