Museo del Risorgimento "A. Saffi"
Corso Garibaldi, 96
Forlì (FC)
produzione italiana (?)
fotografia

carta/ gelatina ai sali d'argento (?)
mm 110 (la) 160 (a)
sec. XIX (1840 - 1848)
n. 51/III
Fotoritratto di Francesco Canestri in cornice dorata.

Di famiglia comitale che ha un luogo negli annali del Risorgimento, Francesco Maria di Antonio e di Maria Giovanna dei Conti Trotti di Ferrara (1808-1848) aveva in gioventù partecipato alle cospirazioni. Con grado di luogotenente della III Legione Romana fu con Achille suo figlio (1829-1907) alla difesa di Vicenza sui Colli Iberici, dove cadeva colpito alla fronte. Altri figli suoi; Antonio ed Emilio, garibaldini entrambi. Giuseppe (1794- 1850) fratello di Francesco M. seguì i corsi di giurisprudenza a Firenze, Pavia, e Roma, ebbe fama di erudito, lasciò inedite scritti letterari, diede alle stampe i Brevi cenni sulla vita e sulle opere di Guido Monatti, Bologna, 1844. Pellegrino (1801-1877) altro fratello, cospiratore e capo della setta carbonara "Figli della Speranza", sfuggiva nel 1848 e 49, fu eletto alcune volte Capo del Comune e dell'Amministrazione Provinciale, nominato senatore del Regno il 13 marzo 1864. Alberto di Achille (1888-1971) entrò in Seminario, fu Cappellano militare nella Guerra italo-austriaca, decorato di medaglia di bronzo al valor militare, prelato Uditore della S. Romana Rota, postulatore della causa di beatificazione di Pio IX, sostenuta in quattro volumi dati alle stampe e di carattere pienamente avverso al Risorgimento italiano, in contrasto con le tradizioni della famiglia. Gli fu amico intimo Giovanni XXIII.