Rimini

FAR - Fabbrica Arte Rimini

Orari e Tariffe
9.30-13.00 / 15-18.30

Chiuso il lunedi
Tipologia Collezioni
Palazzo del Podestà - Palazzo dell'Arengo
Piazza Cavour
Rimini (RN)
Tel: 0541 704416 / 21482
Arte
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Arte performativa
Ideata, fondata e diretta dall'artista, storico dell'arte e assessore alla cultura del Comune di Rimini Massimo Pulini, la Fabbrica d'Arte di Rimini si presenta come un progetto interamente dedicato all'arte contemporanea e del presente destinato a valorizzare sia gli spazi che lo ospiteranno sia l'intera città. L'inaugurazione è prevista per dicembre 2011 con la mostra del fotografo Flavio Marchetti, in cui verranno esposti cento ritratti di persone riminesi immortalate nei luoghi in cui abitano, lavorano e creano. I successivi eventi espositivi interesseranno artisti come Serse Roma, Simone Pellegrini e Graziano Spinosi con Ketty Tagliatti, protagonisti in primavera del progetto "Vie di dialogo", promosso e curato dall'Istituto Beni Culturali.

La Fabbrica Arte Rimini occuperà gli spazi al pianterreno del Palazzo del Podestà, dove è situato l'ingresso, e le sale dell'Arengo e degli Archi (facenti parte del Palazzo dell'Arengo), rinnovate e ripensate da maestranze comunali e personale esperto in allestimenti fieristici. FAR però allargherà i propri confini coinvolgendo nel suo progetto espositivo anche altri spazi del centro storico, come il Museo della Città, la Galleria delle Immagini e il Teatro Galli, dove già a fine ottobre si è svolta la performance teatrale "De Bello Gallico - Enklave Rimini", creato appositamente da Roberto Paci Dalò con la compagnia Giardini Pensili e firmata dallo stesso FAR, attestando così la volontà di non essere un mero spazio espositivo ma un vero e proprio marchio legato alle varie sfacettature del contemporaneo.
L'inaugurazione è prevista per dicembre 2011 con la mostra del fotografo Flavio Marchetti, in cui verranno esposti cento ritratti di persone riminesi immortalate nei luoghi in cui abitano, lavorano e creano. I successivi eventi espositivi interesseranno artisti come Serse Roma, Simone Pellegrini e Graziano Spinosi con Ketty Tagliatti, protagonisti in primavera del progetto "Vie di dialogo", promosso e curato dall'Istituto Beni Culturali.


Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, propri e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.