Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Si tratta di quanto rimane in seguito allo strappo, eseguito nel secolo scorso da un edificio imprecisato, di un dipinto murale: l’esame della scarsa materia pittorica originaria non consente nemmeno di precisarne l’originaria tecnica di esecuzione. I frammenti di pittura antica sono stati infatti ripresi e ritoccati con pennellate a corpo e anche i pesanti contorni scuri che definiscono le figure sono frutto di un intervento ‘riparatore’ seguito allo strappo. La scarsa leggibilità dell’insieme non consente un’attribuzione convincente. Si tratta probabilmente di un dipinto devozionale collocabile tra la fine del XVI secolo e l’inizio del successivo.