Castel Sismondo
Rimini

Castel Sismondo

Orari e Tariffe
Gli orari variano a seconda delle esposizioni organizzate e sono da verificare sempre via telefono I costi variano a seconda delle esposizioni organizzate
Tipologia Collezioni
Piazza Malatesta
Rimini (RN)
Tel: +39 0541 54094, +39 0541 351611 (Fondazione)
Arte contemporanea storica (1900-1950)
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Castel Sismondo viene fatto costruire nel Quattrocento da Sigismondo Malatesta, con lo scopo di dar vita a una fortezza del potere, secondo una concezione ancora tutta medievale.
Nel 1999 la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini ha firmato una convenzione con il Comune di Rimini con cui si è impegnata a finanziare il completamento dei restauri e a farsi carico della gestione del complesso di Castel Sismondo per un periodo di 30 anni, assicurandone la fruibilità pubblica. Innumerevoli gli eventi promossi in ambito di arte contemporanea, si ricordino: la collettiva "I costruttori" (2006), la personale "Mario Valentini" (2007), le collettive "Contemplazioni. Bellezza e tradizione del nuovo nella pittura italiana contemporanea" (2009), "Da Rembrandt a Gauguin a Picasso" (2009), "Pittura d'Italia. Paesaggi veri e dell'anima. Un situazione in due tempi. Secondo Tempo" (2010), "La dolce vita raccontata dalla Fondazione Fellini" (2010) e "Confronto a 10. Pittori e poeti in visioni contemporanee" (2010), l'antologica "Gianquinto. Opere rare" (2010), la personale "Nunziante. Dal Caravaggio" (2010), l'antologica "Arnoldo Ciarrocchi. Opere scelte" (2011) e infine "Progetto scultura 2011" (2011).

Castel Sismondo viene fatto costruire nel Quattrocento da Sigismondo Malatesta, con lo scopo di dar vita a una fortezza del potere, secondo una concezione ancora tutta medievale. I lavori iniziano nel 1437 e si protraggono almeno fino al 1454, sebbene Sigismondo ne celebri la conclusione ufficiale nel 1446, definendosi il padre e l'ideatore dell'edificio. Vari documenti attestano però anche la consulenza professionale di architetti del calibro di Filippo Brunelleschi.
In seguito alla morte di Sigismondo e alla perdita di potere della città, il Castello subisce manomissioni che ne mutano in parte l'aspetto originario. Il complesso, detto anche "Rocca Malatestiana", si articola oggi in quattro parti comunicanti tra loro: il Palazzo di Isotta, il corpo centrale dei servizi, il cortile grande e il Maschio. Nel 1999 la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini ha firmato una convenzione con il Comune di Rimini con cui si è impegnata a finanziare il completamento dei restauri e a farsi carico della gestione del complesso di Castel Sismondo per un periodo di 30 anni, assicurandone la fruibilità pubblica. Innumerevoli gli eventi promossi in ambito di arte contemporanea, si ricordino: la collettiva "I costruttori" (2006), la personale "Mario Valentini" (2007), le collettive "Contemplazioni. Bellezza e tradizione del nuovo nella pittura italiana contemporanea" (2009), "Da Rembrandt a Gauguin a Picasso" (2009), "Pittura d'Italia. Paesaggi veri e dell'anima. Un situazione in due tempi. Secondo Tempo" (2010), "La dolce vita raccontata dalla Fondazione Fellini" (2010) e "Confronto a 10. Pittori e poeti in visioni contemporanee" (2010), l'antologica "Gianquinto. Opere rare" (2010), la personale "Nunziante. Dal Caravaggio" (2010), l'antologica "Arnoldo Ciarrocchi. Opere scelte" (2011) e infine "Progetto scultura 2011" (2011).


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