Categoria: meccanica
cm,
kg 205 (a) 260 (l) 95 (p) l. asta 173, dimensioni piatto 180 x 59, pesi di massa 10; 5 (3); 2 (2) e 1
Cavalletto in ferro formato da una trave orizzontale in ghisa verniciata color verde oliva sorretta da quattro piedi in tubolare di ferro verniciato in azzurro, distanziati fra loro da due lunghi ganci in ferro posti orizzontalmente con la funzione di rinforzo e per appendervi i pesi di rapporto. Al centro della trave è saldato un gancio ad uncino in ferro verniciato color verde oliva per la sospensione dello strumento, ad un'estremità della trave è avvitata una staffa rettangolare in ferro, pure verniciata, per limitare le oscillazioni dell'asta. Serie omogenea di sette pesi di rapporto in ghisa di forma cilindrica con anello e gancio ad uncino in ghisa per sospenderli alla stadera e cavità per la massa di correzione della tara chiusa da una vite. Massa di 10 kg, 5 kg (3), 2 kg (2) e 1 kg.
L'invenzione della stadera, originaria quasi con certezza della Campania, è da attribuire ai romani intorno al 200 a.C. Ben presto per il suo facile impiego, per la sua immediatezza di lettura e il soddisfacente grado di precisione conquistò i mercati internazionali anche nei secoli successivi all'età romana e rimase, soprattutto in Italia, fino all'avvento delle bilance automatiche, uno degli strumenti per pesare maggiormente diffuso sul territorio.
Il marchio S.G è stato depositato nell'estate del 1951 e la Sacchetti Gaetano è rimasta attiva fino alla fine del 1952; nel gennaio del 1953 la ragione sociale cambia in Società Bilanciai Campogalliano, come si legge anche sulla targa posta sulla trave del cavalletto. Il marchio S.G. è stato usato anche in seguito: alcune fonti orali riferiscono almeno fino al 1958, altre almeno fino a che la Società Bilanciai non si trasformò in Cooperativa (1963).
I punzoni periodici di questo esemplare datano a partire dal 1959: questo è un esempio di quanto detto sopra. Questo bilancione pesaformaggio è stato recuperato da un rivenditore di attrezzature per caseifici che ritira l'usato nella provincia di Mantova.