Complesso residenziale, V Comprensorio Peep Ausa
via Alessandrini
Rimini (RN)
Gandolfi Giovanni progetto
1915/ 2004



Notizie storiche: progetto e costruzione
Nell’ambito del programma di pianificazione di edilizia economica e popolare (PEEP) avviato al termine della gestione Ina Casa all’inizio degli anni Sessanta, il V comprensorio di via Alessandrini è l’ultimo in ordine temporale. Progettato da Vittorio Gandolfi, già presente in numerose realizzazioni di quartieri economici e popolari, nella stessa Rimini, a Cesena e a Forlì, viene costruito dall’ufficio tecnico dello Iacp forlivese, allora competente anche per la città di Rimini.
Il complesso si articola in quattro corpi di fabbrica disposti lungo i lati del perimetro di un lotto quadrato. La distanza tra un blocco e l’altro consente, da tutti i lati, l’accesso all’area verde posta al centro. Lo studio dei percorsi e della circolazione, aspetto costitutivo del complesso, si manifesta, poi, nell’elemento del portico che al piano terra regola il passaggio dalla strada all’edificato e, da questo, al giardino in una costante relazione visiva favorita anche dal tema formale della grande apertura circolare intagliata nel paramento di mattoni, che caratterizza il piano terra dei corpi di fabbrica. Per ciascun piano si trovano quattro alloggi, disimpegnati da due vani scala, dalla generosa metratura consentita dall’aumento degli standard dei piani PEEP. Al piano terra si trovano, sul lato opposto al portico verso strada, i garages secondo una consolidata soluzione del progettista, che in questo modo risparmia sullo scavo di locali interrati e seminterrati.
I volumi, nella loro regolarità, mostrano una ricerca risolta nell’articolazione dei pieni vuoti, affidata al tema della loggia e della veranda, che interessa in particolar modo alcune delle soluzioni d’angolo delle testate degli edifici.




fonte: Matteo Sintini - Mibact - Architetture del secondo '900