Villaggio ANIC progetto di completamento e riqualificazione
via Lago di Garda
Ravenna (RA)
Sadich Carlo Maria progetto
1950



Notizie storiche: progetto e costruzione
Carlo Maria Sadich (Campobasso 1950) si laurea in Architettura a Roma nel 1977 con A. Quistelli e D. Staderini. Con lo stesso D. Staderini comincia subito a lavorare, dando contemporaneamente inizio alla propria pratica professionale indipendente, in particolare nel campo della residenza privata. Collabora poi con gli studi di F. Purini e M. Seccia.
Insieme a U. Colombari e G. De Boni, C. M. Sadich progetta le strutture effimere dell’Estate Romana, nel 1984 al Circo Massimo e nel 1985 al Palazzo dei Congressi. Nel 1987 il Gruppo Ferruzzi gli affida l’incarico per la realizzazione del Palazzo Mauro De Andrè - Parco delle Arti e dello Sport a Ravenna, primo di una serie di incarichi – cui seguirà quello per la realizzazione del padiglione Ferruzzi alla manifestazione Italia 2000 a Mosca, di un struttura comunicazionale a piazza della Scala a Milano, entrambi del 1988, la ristrutturazione dl Palazzo dello Sport a Roma, l’anno seguente, ed altri importanti incarichi sino al 1991 – in cui Sadich ha modo di confrontarsi con la progettazione architettonica alla grande scala, nella quale il ruolo dell’architetto, oltre che di progettista, è anche quello di coordinatore delle diverse ed eterogenee figure professionali coinvolte nell’iter progettuale. Iter nel quale, spesso, vengono chiamati artisti che, autonomamente, contribuiscono alla “narrazione” architettonica, come ad esempio nel Palazzo dello Sport di Ravenna con i Paesaggi realizzati da Elisa Montessori.
Nel 1992 C. M. Sadich vince (ancora insieme a G. De Boni, ed altri) il concorso per la realizzazione di un Palazzo polifunzionale a Lugo (BO), cui non seguirà il conferimento dell’incarico. Nel 1994 comincia, invece, la realizzazione del Quartiere Anic a Ravenna (su incarico dello I.A.C.P. e della Coop. Village).