Alloggi per studenti nel Campus univesitario di via Langhirano
via Schreiber Bruno 9
Parma (PR)

Carmassi Massimo (progetto)


Notizie storiche: progetto e costruzione
L’area su cui sorge il complesso delle residenze e servizi del campus universitario, di circa undici ettari di superficie e di forma triangolare, è compresa tra la tangenziale nord e i due rami del torrente che separano la stessa dal campus a sud.
Il piano particolareggiato del campus impone, nell’edificazione di nuove costruzioni, il rispetto dei vincoli ambientali presenti nell’area come: la stessa tangenziale, il torrente, la linea dell’elettrodotto e la grande rotatoria di accesso al complesso. La parte non edificata della superficie è destinata a prato e il perimetro esterno dell’area è segnato da fitte alberature.
Il piano stesso consente la realizzazione di tre tipi di edifici: uno residenziale destinato agli studenti, un fabbricato con bar, ristorante ed attività commerciali e cinque torri residenziali a cinque piani per il personale e i docenti.
Il progetto rende evidente la volontà di contrastare la dispersione dei volumi dell’insediamento universitario attraverso vari accorgimenti, come ad esempio: l’utilizzo di geometrie semplici per i due recinti affiancati dei servizi, uno rettangolare e l’altro circolare, e la curvatura del muro del corpo delle residenze, che protegge tutto il comparto.
A sud dell’area si trova una piazza di forma elissoidale, che costituisce il punto di unione dei percorsi pedonali del nuovo complesso e di quello esistente. Nel punto di congiunzione, un ponte di legno permette l’ingresso al campus, dove gli alloggi sono inseriti in edifici a ballatoio orientati a nord-est, mentre sul fronte sud-ovest, si chiudono in una superficie compatta in mattone faccia a vista. La facciata è ritmata da fasce di finestre verticali e logge sovrapposte, mentre il fabbricato si articola attorno a due corti circolari a tutta altezza dove sono ubicati i punti di ritrovo e i vani scala, fulcri di attraversamento fisico e visivo della fabbrica.
Nella parte dedicata ai servizi, invece, sono racchiusi da grandi pilastri in mattone che formano un porticato: i negozi, il supermercato, il bar e il ristorante.




fonte: Matteo Sintini, Ilaria Cattabriga - Mibact - Architetture del secondo '900