via Taggia 45
Modena (MO)
L’edificio è concepito a partire da un modulo di base a pianta quadrata. Il piano terra, così come i piani superiori e il piano attico, è concepito a partire dalla ripetizione di questo modulo, dando luogo a una griglia ordinatrice che struttura la distribuzione interna. Tuttavia è in alzato che le potenzialità espressive di un apparentemente elementare sistema strutturale si possono apprezzare al meglio: la griglia, ribaltata su tutti i prospetti, viene esaltata dal cemento a spruzzo che riveste i pilastri, mentre tutte le pareti di tamponamento sono rivestite in laterizio a vista. A seconda delle necessità interne, le aperture, sempre a tutt’altezza, occupano una parte o la totalità della campata, mentre il piano terra è rivestito in materiale lapideo. Unica eccezione rispetto alla generalizzata stereometria dell’edificio è la scala: posta sul lato dell’ingresso, nel punto in cui la pianta del volume assume un andamento scalare, essa è ottenuta inscrivendo una circonferenza all’interno del modulo di base quadrato. La scala a pianta elicoidale è dunque contenuta all’interno di un cilindro, alto quanto l’edificio e ingabbiato in un telaio, secondo un’estetica chiaramente ispirata a certa edilizia industriale. Il motivo del telaio conferma la propria importanza all’ultimo livello: qui esso viene lasciato libero, come semplice elemento scultoreo, a far da contrappunto all’elementare camino cilindrico in mattoni a vista.
fonte: https://www.comune.modena.it/lecittasostenibili/atlante-delle-architetture-del-900-di-modena/le-101-architetture/101schede/casa-zagnoli