Chiesa dell'Immacolata Concezione
piazzale Dante 36-38
Ferrara (FE)
Giordani Pierluigi progetto
1924/ 2011



Notizie storiche: progetto e costruzione
Monsignor Giuseppe Giuliano, direttore dell’Ufficio Amministrativo Diocesiano della Curia Arcivescovile di Ferrara, ottenne il permesso di costruzione nel febbraio 1963 (n. 27745/13346) per una chiesa da realizzare nel quartiere Arianuova. Il quartiere, progettato inizialmente tra il 1949 e il 1951 nell’ambito del Piano di ricostruzione della città redatto dall’Amministrazione comunale coadiuvata da Giovanni Michelucci (dal quale venne poi stralciato) si colloca nel quadrante nordorientale dell’Addizione erculea. La chiesa era già prevista dal piano al termine della spina verde centrale sulla quale si attestano un gruppo di case popolari progettate da Giovanni Michelucci, Renzo Sansoni e Gaetano Minnucci.
Il progetto, redatto da Pierluigi Giordani era stato approvato dalla Commissione Centrale Pontificia per l’Arte Sacra il 14 gennaio 1959 e approvato e finanziato dal Provveditorato Regionale per l’Edilizia nell’agosto 1961. Il complesso parrocchiale era composto, oltre che dalla chiesa stessa, dall’abitazione del parroco, da spazi comuni e da un edificio scolastico, funzioni quest’ultime collocate nella retrostante area in due corpi di fabbrica a forma di “L”. Realizzata in laterizi a vista con strutture in cemento armato, la chiesa ha un impianto simmetrico.
L’aula della chiesa, di forma poligonale, progettata e realizzata durante lo svolgimento del Concilio Vaticano II, è in diretto contatto con l’essenziale presbiterio, sul cui retro si imposta il campanile a forma conica. Il complesso, realizzato a meno del battistero previsto come un volume autonomo fuoriuscente della facciata, ottenne l’abitabilità e l’agibilità nel luglio 1967.


fonte: Matteo Cassani Simonetti - Mibact - Architetture del secondo '900