La Piramide
via Barlaam, via Zappaterra
Ferrara (FE)

Lazzari Adriano (progetto)
Marini Stefano (progetto)
Rubbini Davide (progetto)
Bernardi Bernardo (progetto)


Notizie storiche: progetto e costruzione
Prospiciente l’intervento P.E.E.P. di Foro Boario, si trova un complesso di condomini popolari prefabbricati, costituito da due lunghi corpi di fabbrica paralleli di colore grigio, uno più alto con il fronte sul lato sinistro di via Barlaam, l’altro verso l’area verde a sud delimitata dalla via Zappaterra. L’intervento, che prevedeva la realizzazione di 180 alloggi, fu realizzato tra il 1985 e il 1986 su progetto dell’U.TE.CO. Principale progettista fu l’architetto Adriano Lazzari, ma viene ricordato anche l’apporto significativo degli altri architetti dell’Ufficio Tecnico Cooperativo, come Stefano Marini, Davide Rubbini e Bernardo Bernardi, quest’ultimo cooprogettista insieme a Quilici di alcuni tra gli edifici più importanti del complesso P.E.E.P. di Foro Boario che, come abbiamo già ricordato, fu compiuto circa quindici anni prima. In questi edifici degli anni Ottanta emergono qua e là richiami a costruzioni di James Stirling (Glasgow1926-Londra1992), tra i più influenti architetti della seconda metà del XX secolo, tuttavia, le costruzioni dei progettisti ferraresi sembrano il frutto di un’elaborazione a tratti originale, che tiene nel dovuto conto il contesto urbano locale. Tali fabbricati condominiali sono preceduti dal centro commerciale “La Piramide”: progettato dallo stesso Lazzari e dall’equipe dell’U.TE.CO, si tratta di una piazzetta con una farmacia, uffici, negozi, scalette e particolari coperture, in cui si notano soluzioni che ricordano quelle adottate in altri interessanti complessi cittadini degli anni Ottanta. La piazzetta è introdotta da una piramide rivestita da piccole lastre marmoree, non molto alta ma ben visibile da via Barlaam. Secondo Scardino, la costruzione sembra evocare, non tanto quella del museo del Louvre (in vetro e metallo), progettata dall'architetto Ieoh Ming Peie inaugurata soltanto nel 1988, quanto piuttosto la Piramide di Caio Cestio a Roma (costruita in stile egizio nel I secolo a.C.) che, sia pure di dimensioni monumentali rispetto a quella ferrarese, è anch’essa caratterizzata da un rivestimento esterno in materiale lapideo.


fonte: https://www.comune.fe.it/attach/superuser/docs/quartiereviabologna.pdf

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