via Boldrini
Bologna (BO)
«L'Avvenire d'Italia» si caratterizzò per la copertura quotidiana dei lavori del Concilio Vaticano II (1962-65), assicurata da due inviati permanenti a Roma, uno dei quali era lo stesso La Valle. Il quotidiano divenne il portavoce e l'interprete dei fermenti innovatori presenti nell'assemblea, pubblicando servizi che ebbero eco anche nella stampa internazionale.
La Valle mantenne sempre una stretta consonanza di vedute con l'arcivescovo di Bologna, card. Giacomo Lercaro, tanto che «L'Avvenire» venne soprannominato l'«organo ufficioso» della Chiesa di Bologna. Il 9 marzo 1964 fu inaugurata la nuova sede del quotidiano, in via C. Boldrini.