Stazione autocorriere
piazza XX Settembre 6
Bologna (BO)
Vignali Luigi progetto
1914
Pozzati Piero progetto
1922/ 2015

Riguzzi Luigi (progetto)
Lollini A. (progetto)
Fiorentini V. (progetto)


Notizie storiche: concorso, costruzione e realizzazione
L’autostazione, una delle più grandi di Europa, è stata inaugurata nel 1967; il progetto, vincitore del concorso nazionale del 1956, dedicò particolare attenzione allo studio delle parti strutturali, con soluzioni ancora oggi notevoli. I grandi sporti della pensilina di ingresso e della tettoia dell’area partenze propongono un’ideale apertura verso la città. Il vasto piazzale di manovra, a quota rialzata, è in realtà la copertura dell’altrettanto ampio garage seminterrato, per un ottimale sfruttamento del lotto. Fulcro tra centro e periferia, I’edificio è nato in luogo della Casa della GIL (Gioventù Italiana del Littorio), danneggiata dai bombardamenti del ‘43.
La sua edificazione ha comportato la copertura degli ultimi tratti scoperti del canale delle Moline e del torrente Aposa. Tra i vari esercizi, inizialmente il terminal ospita, in alcune sale sotterranee, anche un piccolo zoo.
Il progetto generale è degli architetti Luigi Vignali e Luigi Riguzzi. Le strutture della pensilina metallica, particolarmente ardita, sono realizzate dall'ing. Alessandro Lollini.
La stazione delle autolinee di piazza XX Settembre sostituisce il vecchio capolinea delle corriere in piazza dei Martiri.
Un interessante progetto per la Stazione Autolinee di Bologna è stato presentato anche dall'arch. Alfredo Leorati - con gli ingegneri Gherardini e Cavani - al Concorso nazionale del 1956.