Centro Studi Dante Bighi
Via Marino Carletti, 110
Copparo (FE)
Bighi Dante
1926/ 1994
spremuta di carta
cellophane
cm 150 (la) 100 (a)
sec. XX (1960 - 1970)
n. gp025
Fogli stropicciati e compressi di carta cellophan con orditura orizzontale. La composizione è suddivisa principalmente in due zone: la superiore, con strisce di cellophan beige e la inferiore con cellophan nero. Tra i due colori vi è una fascia di transizione con tonalità tendenti al giallo.


Rappresentano insieme alle teche, la serie che permette di porre il Bighi creativo nel contesto della produzione artistica nuovo-realista, promossa dall’amico Pierre Restany che fondò il Nouveau Réalisme nel 1961. Si tratta di pannelli rettangolari di diversi formati (fino a 200x150 cm.) realizzati tra i primi anni ’60 e il 1970, sui quali venivano incollati fogli stropicciati e compressi di carta di giornale o cellophane; dalla carta, manipolata fino a ottenere una superficie increspata, emergono solo poche lettere o frammenti di colore, dando vita a textures, composizioni grafiche e giochi cromatici.